
Milano – Usa la lavanderia della moglie per spacciare droga: arrestato a 70 anni

Un uomo di 70 anni, già noto alle autorità, è stato arrestato a Milano per spaccio di droga, dopo essere stato sorpreso a gestire un’attività di traffico di stupefacenti da un vecchio negozio inutilizzato in viale Monza. L’operazione, condotta dalla Polizia del Commissariato Comasina, ha portato alla luce un sistema ben organizzato e insospettabile, che aveva come fulcro una lavanderia a gettoni apparentemente dismessa, intestata alla moglie del sospettato, completamente all’oscuro delle attività criminali del marito.
Sebbene il locale fosse formalmente chiuso e privo di autorizzazione, l’uomo lo utilizzava regolarmente come punto di partenza per la distribuzione della droga in vari quartieri della città. La lavanderia serviva anche come deposito e laboratorio per la lavorazione delle sostanze: cocaina, marijuana e hashish venivano tagliate, confezionate e pronte per essere vendute.
Il settantenne è stato fermato in flagranza di reato mentre stava vendendo una dose di cocaina. Nel corso del controllo, gli agenti hanno rinvenuto nella sua auto diverse quantità di droga e contanti, precisamente 31 grammi di cocaina, 20 grammi di hashish già porzionati e 370 euro. La successiva perquisizione del negozio ha confermato la presenza di un laboratorio illegale ben attrezzato. Qui, la polizia ha trovato 145 grammi di cocaina, oltre mezzo chilo di hashish, 142 grammi di marijuana e circa 58.000 euro in contanti, ritenuti guadagno dell’attività illecita.
Il locale è stato immediatamente sequestrato, mentre proseguono le indagini per chiarire eventuali legami con altri soggetti coinvolti nella rete di distribuzione. Nonostante l’età avanzata, l’uomo agiva con destrezza e regolarità, destando sospetti tra alcuni residenti per la sua assidua presenza nel negozio, che però non sembrava mai operare come lavanderia.