Salta il tetto di mille euro per i pagamenti in contanti – Ecco cosa cambia

18/02/2022

Salta il tetto di mille euro per i pagamenti in contanti.  Con uno degli emendamenti al dl Milleproroghe votato in commissione Bilancio alla Camera da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia con il parere contrario del governo è saltato il tetto di mille euro per i pagamenti in contanti.

Cosa significa.

Questo significa che si potranno effettuare pagamenti in contanti fino 1999,99 euro senza incorrere in sanzioni.

Il tetto che dallo scorso primo gennaio era sceso a mille euro torna, torna così per un anno a duemila euro, una modifica che sposta l’entrata in vigore dal primo gennaio 2022 al primo gennaio 2023.

“La destra ha votato per un innalzamento del tetto del contante, una retromarcia rispetto alla strada intrapresa in questi anni al Governo con la spinta sul cashback, la digitalizzazione e la tracciabilità dei pagamenti” – ha commentato l’ex premier Giuseppe Conte, Movimento 5 Stelle: “E’ una mossa che – come indica anche uno studio di Bankitalia del 2021 – finisce per favorire l’economia sommersa. In un Paese con circa 100 miliardi annui di evasione non si dovrebbero costruire scorciatoie per il malaffare, ma nuove strade, nuove scuole, nuovi ospedali proprio con le risorse recuperate da circuiti illegali. Risorse che, come ho sempre detto, ci permetterebbero anche di abbassare le tasse a tutti. L’unica ricetta per abbassare le tasse è questa: paghiamo tutti, affinché tutti paghino meno”.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona MilanoNews24 | Le notizie da Milano in tempo reale