
In Lombardia fallirà il 30% dell’automotive, con il “tutto elettrico” – L’allarme di Guido Guidesi

In Lombardia fallirà il 30% dell’automotive, con il “tutto elettrico” – L’allarme di Guido Guidesi
La prossima Commissione europea dovrà affrontare la crisi che sta colpendo diverse aziende del settore della componentistica automobilistica, soprattutto in Lombardia, dove il 30% delle imprese non riesce a riconvertirsi e rischia la chiusura.
Questo allarme è stato lanciato da Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia, durante un incontro a Bruxelles con l’Alleanza delle Regioni europee dell’automotive, che comprende 36 territori.
Guidesi ha criticato la decisione di eliminare i motori termici, come benzina e diesel, entro il 2035, definendola poco lungimirante. Secondo lui, questa scelta ha avvantaggiato notevolmente competitor internazionali come la Cina, mettendo a rischio molti posti di lavoro in Europa.
L’assessore ha anche evidenziato che le regioni coinvolte nell’Alleanza rappresentano un terzo del PIL dell’Unione Europea.
“Non ci possiamo permettere di perdere posti di lavoro per una scelta poco lungimirante, limitante e che ha consentito ad altri competitor”, come la Cina di avere vantaggi clamorosi”, ha aggiunto Guidesi . “L’auspicio è quello di inserire nei lavori il principio di neutralità tecnologica che ci consentirà una mobilità a impatto zero con una pluralità di soluzioni, quindi non solo l’elettrico