
Milano – “Banlieue” Corvetto, parla il ministro Piantedosi: “In città arrivano 600 nuovi agenti. Milano non è fuori controllo”

Milano – Banlieu Corvetto, parla il ministro Piantedosi: “In città arrivano 600 nuovi agenti
Il quartiere Corvetto a Milano con i gravissimi disordini degli ultimi giorni stato al centro di una discussione sulla sicurezza. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e il sindaco Giuseppe Sala si sono incontrati in prefettura insieme al prefetto Claudio Sgaraglia e al questore Bruno Megale per affrontare la situazione e discutere misure preventive.
Piantedosi ha rassicurato che Milano non è una città fuori controllo, pur riconoscendo l’importanza di non sottovalutare segnali di tensione. Ha definito l’incontro “proficuo” e ha confermato l’arrivo di 600 nuovi agenti di polizia, carabinieri e guardia di finanza a partire da gennaio 2024, oltre al consueto turnover. Sala ha accolto positivamente l’iniziativa, sottolineando che Milano, pur non priva di problemi, non merita di essere stigmatizzata. Ha definito il modello milanese come un esempio per molte città internazionali.
Il sindaco ha inoltre dichiarato che incontrerà i familiari di Ramy, il giovane coinvolto negli scontri, elogiando il loro appello a fermare la violenza. Secondo Sala, le parole dei genitori di Ramy sono state “misurate e pacificatrici”, evitando di alimentare ulteriori tensioni.
“‘Non mi spingo a dire che Milano è sicura e non ha problemi – ha dichiarato il sindaco – ma non serve a nulla crocifiggere questa città, che sta facendo uno sforzo per un modello che non è del centrosinistra, ma che caratterizza tutte le città internazionali. Nessuno di noi sta drammatizzando la situazione ma se Piantedosi viene a Milano sono contento, è qualcosa che dobbiamo affrontare insieme”.