
Milano – Continua il progetto “Grande Brera”: Il Cenacolo Vinciano assegnato alla Pinacoteca. Cosa cambia

Milano – Continua il progetto “Grande Brera”: Il Cenacolo Vinciano assegnato alla Pinacoteca
Il Cenacolo Vinciano, famoso per ospitare l’affresco dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, è ora ufficialmente sotto la gestione della Pinacoteca di Brera, in linea con il progetto di espansione del Polo Museale Statale di Milano e la creazione della “Grande Brera.”
Questo passaggio è stato previsto dal nuovo decreto ministeriale, che riorganizza i musei statali dotati di autonomia speciale. Insieme al Cenacolo, anche la Biblioteca Braidense e Palazzo Citterio sono stati integrati nella gestione di Brera, rafforzandone il ruolo tra i musei più visitati in Italia, grazie anche al contributo dei 500.000 visitatori annui del Cenacolo.
Il legame tra Brera e il Cenacolo ha radici storiche.
Figura centrale in questo legame è Ettore Modigliani, direttore di Brera dal 1908 al 1937, che trasformò il Cenacolo in un museo statale. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il restauro fu guidato da Fernanda Wittgens, prima direttrice donna della Pinacoteca, e successivamente da Carlo Bertelli, Pietro Petraroia e Pietro Marani, tutti legati a Brera. Negli anni ’90, il sovrintendente Bruno Contardi immaginò la Grande Brera come un unico polo museale, una visione che ora inizia a concretizzarsi.
Ma non mancano i contrasti: Cesare Bottiroli, segretario del sindacato Fp Cgil, teme che il rafforzamento di Brera possa causare un “depotenziamento” di altri siti culturali lombardi come la Certosa di Pavia e le Grotte di Catullo a Sirmione, con un possibile spostamento di risorse verso la Pinacoteca. La mancanza di personale rappresenta un ulteriore problema, tanto che è stato indetto uno sciopero del personale per il 7 dicembre, giorno dell’inaugurazione di Palazzo Citterio, destinato a ospitare collezioni d’arte del Novecento.
In questo contesto, il progetto della Grande Brera continua a essere sia una grande opportunità di sviluppo per il sistema museale milanese sia una sfida logistica e gestionale.