
Addio Eugenio Scalfari: è morto il grande giornalista

Addio Eugenio Scalfari: è morto il fondatore di Repubblica.
Si è spento il ‘giornalista patriarca’. «Sono nato a Civitavecchia il 6 aprile del 1924 alle ore 10.30, all’ultimo piano d’un palazzo costruito nei primi anni dell’Ottocento nella piazza centrale della città». è l’inizio del suo racconto autobiografico.
Scalfari è stato garnde giornalista, economista, inventore efondatore di giornali, ma anche imprenditore, politico, filosofo, romanziere, poeta.
Fra i momenti più importanti della sua carriera giornalistica la collaborazione con “Il Mondo” di Pannunzio, la fondazione di Repubblica e la fondazione dell’“Espresso” che cambia faccia all’Italia con le sue inchieste.
Nell’ultima fase della vita la sua forte amicizia con Papa Francesco.
Scalfari aveva abbandonato il ruolo di direttore di Repubblica nel 1996, dopo che aveva ceduto, insieme a Caracciolo, la proprietà a Carlo De Benedetti. A lui è subentrato Ezio Mauro e Scalfari continua a svolgere per anni il ruolo di editorialista dell’edizione domenicale, fra le pagine più lette del giornale e soprannominati, anche per la loro lunghezza, “la messa cantata della domenica”.
Riflettendo sulla morte, ormai ultra novantenne, aveva scritto: “l’addio alla vita è l’estremo atto di amore di Eros quando ti chiude gli occhi e ti abbandona solo dopo l’ultimo respiro”.