I figli dei coniugi milanesi travolti e uccisi

I figli dei coniugi milanesi travolti e uccisi da una valanga chiedono giustizia

17/12/2021

I figli dei coniugi Mattioli  travolti da una colata detritica in un parcheggio pubblico avviano un’azione civile: prima udienza il 5 aprile in Tribunale ad Aosta.

I figli dei coniugi milanesi travolti e uccisi da una valanga chiedono giustizia

Non si ferma la battaglia per la verità, la giustizia e la sicurezza dei figli dei coniugi Mattioli, sempre sostenuti da Studio3A, anche se ora il fronte è diverso. Simone ed Emanuela nei giorni scorsi hanno citato in causa avanti il Tribunale civile di Aosta il Comune di Courmayeur ritenuto corresponsabile della tragedia che ha strappato loro gli affetti più cari: la prima udienza è stata fissata per il 5 aprile 2022, avanti in giudice Paolo De Paola. “L’unica consolazione che resta loro è che oggi quel “maledetto” parcheggio pubblico realizzato in un’area ad altissimo rischio è stato finalmente interdetto all’uso. E che alle allerte meteo la strada viene chiusa. Precauzioni, anche di buon senso, che potranno salvare altre vite, ma arrivate troppo tardi per i loro genitori. Nonostante il dolore immenso per l’improvvisa perdita del papà e della mamma, e l’ulteriore amarezza di non aver potuto dare loro voce in un processo penale”, scrivono in una nota gli avvocati.

Com’è tristemente noto, nel pomeriggio del 6 agosto 2018 Vincenzo Mattioli e Barbara Gulizia, 71 e 69 anni, di Milano, sono rimasti vittime innocenti dell’imponente colata detritica formatasi lungo il torrente Margueraz in concomitanza con una pioggia intensa, e abbattutasi sulla strada comunale della Val Ferret, a Courmayeur, dove avevano una casa e trascorrevano da anni le loro vacanze. I due coniugi, alle 17.40 circa, di rientro da un’escursione, erano appena saliti sulla loro auto, una Fiat Panda, che avevano lasciato in un’area utilizzata come parcheggio ubicata in adiacenza alla strada, all’altezza del punto in cui il Margueraz confluisce nel torrente Dora, quando il loro veicolo è stato improvvisamente travolto da questa valanga di sassi e fango: per effetto del debris flow, come viene definito questo genere di fenomeni, la loro utilitaria è stata scaraventata nel torrente Dora e i due malcapitati sono deceduti per asfissia meccanica da schiacciamento.

La Procura

La Procura di Aosta ha subito aperto un procedimento penale a carico dell’allora sindaco della nota località valdostana, indagato per i reati di omicidio colposo e lesioni colpose gravissime, reato omissivo improprio e disastro colposo per frana e messa a rischio dei pubblici trasporti: oltre ai Mattioli, la frana aveva causato diversi feriti, più ingenti danni materiali alle auto travolte.

I legali di Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, a cui i due figli delle vittime si sono affidati per essere assistiti, attraverso la consulente legale dott.ssa Sara Donati, hanno prodotto svariati pareri di esperti che hanno certificato come quel sito, oltre ad essere ad alto rischio idrogeologico, poteva essere soggetto a fenomeni di debris flow, già successi in passato, gli ultimi nel 1986 e 1987, e sempre in agosto. Hanno richiamato le disposizioni della stessa Regione Valle d’Aosta che avrebbero richiesto l’allerta meteo che invece non è stata diramata. E, soprattutto, hanno puntato il dito – elemento decisivo condiviso anche dal consulente tecnico nominato dalla Procura – contro la scelta dell’Amministrazione comunale di ubicare quel park, peraltro utilizzatissimo da quanti poi salgono verso il rifugio Bertone, e di consentirne di fatto il pubblico utilizzo, lungo la val Ferret, non solo in un’area a F1 a elevata pericolosità di frana ma anche nel punto più pericoloso e vulnerabile del conoide del torrente Margueraz, che per la sua collocazione è destinato inevitabilmente a ricevere le ingenti masse detritiche che si liberano dal versante della montagna in caso di debris flow.

Fascicolo archiviato

Nonostante tutte queste circostanze, nonostante una dettagliata memoria e un puntuale atto di opposizione, tuttavia, alla fine la Procura di Aosta ha chiesto e ottenuto dal giudice (lo scorso 22 aprile) di archiviare il fascicolo, ritenendo l’evento non prevedibile. Ma i figli dei coniugi Mattoidi e Studio3A non potevano accettare che una tragedia di queste proporzioni, e determinata da tali omissioni, potesse essere archiviata come una “fatalità”, e si dunque è deciso di continuare la battaglia sul fronte civile, dove la prospettiva è totalmente diversa e a rispondere è un’intera Amministrazione comunale per i propri atti nel corso del tempo.

Il figlio della coppia

“Lo facciamo innanzitutto per sensibilizzare sulla pericolosità di quell’area a cui i mei genitori erano molto legati – spiega Simone Mattioli -, affinché vengano prese ulteriori misure di protezione rispetto a quelle che poi il Comune ha preso dopo la tragedia. Oggi, è vero, quel parcheggio è stato chiuso, sono dovuti morire i miei genitori per prendere questo provvedimento di buon senso, ma la strada passa ancora lì, accanto a quel torrente”. E poi, ovviamente “ci aspettiamo il riconoscimento di una responsabilità quanto meno civile in capo al Comune, che aveva ed ha la gestione di quei luoghi”.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona MilanoNews24 | Le notizie da Milano in tempo reale

Potrebbero interessarti

Orrore a Milano – Circondato e pestato selvaggiamente per 50 euro. Studente della Bocconi rischia di morire

Orrore a Milano – Circondato e pestato selvaggiamente per 50 euro. Studente della Bocconi rischia di morire

Una brutale aggressione avvenuta nel cuore della movida milanese è quasi costato la vita a uno studente di 22 anni della Bocconi. Per una banconota da 50 euro, un gruppo composto da cinque ragazzi lo ha accerchiato e colpito con una violenza tale da provocargli ferite gravissime, tra cui due coltellate che hanno lesionato organi […]

18/11/2025

Lombardia – Arrestato Del Grande, aveva ucciso madre, padre e fratello. Si muoveva di notte con un pedalò

Lombardia – Arrestato Del Grande, aveva ucciso madre, padre e fratello. Si muoveva di notte con un pedalò

Elia Del Grande, 49 anni, è stato arrestato dopo essere evaso il 30 ottobre dalla casa lavoro di Castelfranco Emilia, dove stava scontando la parte finale della pena per l’uccisione dei genitori e del fratello, avvenuta nel 1998. Dopo 25 anni di reclusione e un periodo in libertà vigilata, era stato affidato alla struttura di […]

13/11/2025

Orrore nel Milanese – “Vuoi rivedere i bambini?”, poi cerca di dare fuoco all’ex moglie. Arrestato

Orrore nel Milanese – “Vuoi rivedere i bambini?”, poi cerca di dare fuoco all’ex moglie. Arrestato

Un uomo di 46 anni, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e stalking dopo aver cercato di dare fuoco all’ex moglie. L’aggressione è avvenuta a Seregno, quando l’uomo, fingendo un incontro innocente con la frase “Vuoi vedere i bambini stasera?”, ha raggiunto la donna sul posto di lavoro e le ha gettato addosso […]

12/11/2025

Milano – Ecco la “mappa del pericolo”: più di 100 le strade ad alto rischio per pedoni e ciclisti. Il piano del Comune

Milano – Ecco la “mappa del pericolo”: più di 100 le strade ad alto rischio per pedoni e ciclisti. Il piano del Comune

A Milano cresce l’impegno per rendere le strade più sicure per pedoni e ciclisti. In poco più di un anno, il Comune ha trasformato oltre 130 vie in Zone 30, dove il limite massimo di velocità è di 30 km/h. Questi nuovi interventi si aggiungono ai 2,5 milioni di metri quadrati di strade cittadine già […]

12/11/2025

Milano – Si apre una voragine lungo viale Brianza: carreggiata chiusa e disagi INFO

Milano – Si apre una voragine lungo viale Brianza: carreggiata chiusa e disagi INFO

Mattinata di disagi a Milano, dove una voragine si è aperta intorno alle 5.30 in viale Brianza, all’altezza dell’incrocio con via Venini, una delle arterie più trafficate della città. Il cedimento dell’asfalto ha reso necessario chiudere completamente la carreggiata in direzione piazzale Loreto, provocando forti rallentamenti nel quadrante nord-est del capoluogo. Secondo le prime verifiche, […]

11/11/2025

Milano – Pestato a sangue in stazione Centrale perché ebreo. L’aggressione sul binario

Milano – Pestato a sangue in stazione Centrale perché ebreo. L’aggressione sul binario

Nella stazione Centrale di Milano, un giovane di 25 anni di origine pakistana è stato arrestato dopo aver aggredito brutalmente un coetaneo americano di fede ebraica. L’aggressione intorno alle 13:15 di ieri sul binario 8. Secondo la ricostruzione della Polizia ferroviaria, la vittima si trovava con un gruppo di connazionali in attesa del treno quando […]

11/11/2025

Milano – Assalito e rapinato dai maranza davanti al Duomo. Violenza nel cuore della città

Milano – Assalito e rapinato dai maranza davanti al Duomo. Violenza nel cuore della città

Serata di violenza nel centro di Milano, proprio a pochi passi dal Duomo, dove un uomo di 51 anni è stato aggredito e rapinato da un gruppo di giovani. L’aggressione è avvenuta nella serata di domenica 9 novembre, intorno alle 19, all’angolo tra piazza Duomo e via Mengoni, uno dei luoghi più frequentati della città. […]

10/11/2025

Lombardia – Si aggrava la tragedia in Tangenziale: auto contro furgone. Tre morti

Lombardia – Si aggrava la tragedia in Tangenziale: auto contro furgone. Tre morti

Gravissimo incidente questa mattina nella zona sud di Bergamo, lungo la tangenziale sud. Lo scontro, avvenuto intorno alle 7:20, ha coinvolto un furgoncino Citroën Berlingo e due automobili, causando un bilancio tragico di tre morti e diversi feriti, uno dei quali in condizioni disperate. Le vittime sono un giovane di 23 anni originario di Milano, […]

09/11/2025

Milano – Violenza alla Barona: ragazzo rapina negozio di materiale elettronico e picchia la titolare. Inseguito e arrestato

Milano – Violenza alla Barona: ragazzo rapina negozio di materiale elettronico e picchia la titolare. Inseguito e arrestato

Milano – Violenza alla Barona: ragazzo rapina negozio di materiale elettronico e picchia la titolare. Nel quartiere Barona di Milano, si è verificato un grave episodio di violenza all’interno di un negozio di articoli elettronici situato in via Ferrero. Venerdì in giovane di 24 anni, cittadino marocchino, è entrato nel punto vendita e ha tentato […]

08/11/2025